7 errori da evitare sui siti web

Articolo Aggiornato il 23/11/2023 da Rosaria Triestino

Un sito internet è una grandissima risorsa per le aziende e dietro di esso c’è molto lavoro. Il lavoro maggiore è quello di creare una struttura solida che soddisfi le esigenze degli utenti, come ad esempio contenuti sempre nuovi, ma a volte quando navighiamo troviamo degli elementi che ci danno fastidio, scopriamo insieme quali cose non bisogna inserire su un sito web. 7 Errori da evitare sui siti web

7 errori da evitare sui siti web

Cosa non inserire su un sito web

Musica

Molti siti inseriscono una musichetta che accompagna l’utente per tutta la tua navigazione. Non inseritela sul  sito, perchè potrebbe risultare sgradevole soprattutto per chi è in ufficio e dimentica le casse accese. La riproduzione automatica della musica può essere fastidiosa per gli utenti, specialmente se stanno navigando in ambienti pubblici o uffici. Questo può portare a una percezione negativa del sito e all’abbandono immediato della pagina.

Per gli utenti con disabilità uditive o che utilizzano software di lettura dello schermo, la musica in background può creare confusione o essere di disturbo. La musica in background può influenzare i tempi di caricamento del sito, rendendolo più lento, soprattutto su connessioni internet più deboli. Inoltre, gli utenti che navigano da dispositivi mobili, la musica in background può consumare inutilmente i loro dati mobili. La musica può distrarre gli utenti dal contenuto principale del sito, soprattutto se non è strettamente correlata allo scopo del sito.

Video che partono in automatico

La maggior parte delle persone utilizza gli smartphone per fare ricerche, molti hanno a  disposizione pochi giga e scappano a gambe levate quando vedono video che vengono riprodotti in automatico. E’ giusto inserire moduli che contengono dei contenuti video ma vi consiglio di inserire una riproduzione solo se si preme play. I video che si avviano automaticamente possono essere invasivi e interrompere l’esperienza di navigazione dell’utente. Questo può essere particolarmente fastidioso se l’utente sta cercando di leggere o concentrarsi su altre parti del sito.

I video in autoplay, specialmente quelli ad alta risoluzione, possono consumare significativamente i dati dell’utente, il che è problematico per chi ha limiti di dati o connessioni lente. Inoltre, possono rallentare il caricamento della pagina. I video possono distrarre gli utenti dal contenuto principale del sito, specialmente se non sono strettamente correlati allo scopo della pagina. I motori di ricerca, come Google, potrebbero penalizzare i siti che utilizzano l’autoplay nei video, specialmente se questi influenzano negativamente l’esperienza dell’utente.

Pop up

Gli utenti che arrivano su un sito, cercano contenuti che soddisfino le loro richieste e i loro dubbi. Se volete che ritornino sui vostri siti, che si iscrivano alla newsletter oppure che scoprano quali siano i vostri nuovi articoli non inserite fastidiose finestre che possano limitare la sua lettura, ma bensì riuscirete ad ottenere lo stesso risultato inserendo banner laterali meno invasivi ma in posizioni strategiche.

I pop-up sono utili ma inserirne tanti diventa veramente fastidioso per l’utente. Google pensa principalmente all’usabilità di un sito e si concentra sull’esperienza lato utente, se un sito rende difficile la navigazione questo avrà un impatto sul Ranking SEO.  I pop-up frequenti possono interrompere la navigazione e distrarre l’utente dal contenuto principale del sito. Questo può essere particolarmente fastidioso se l’utente sta cercando di leggere o concentrarsi su qualcosa di specifico. Questo potrebbe causare un aumento del Tasso di Rimbalzo perchè gli utenti potrebbero lasciare rapidamente un sito se sono bombardati da pop-up non desiderati.

 

Pubblicità invadente

Quante volte avreste voluto leggere una notizia su un blog, oppure acquistare un prodotto ma non siete riusciti perchè la pubblicità era troppa? La pubblicità invadente, come i banner che occupano tutto lo schermo o i video che si avviano automaticamente con l’audio, può creare un’esperienza utente frustrante e fastidiosa.Gli utenti tendono a lasciare i siti con pubblicità troppo invadente, portando a un aumento del tasso di rimbalzo, che è un indicatore negativo per i motori di ricerca.

Un’eccessiva pubblicità può danneggiare la percezione del brand del sito, facendolo apparire meno affidabile e professionale agli occhi degli utenti. La pubblicità pesante può rallentare i tempi di caricamento del sito, influenzando negativamente sia l’esperienza dell’utente sia il posizionamento nei motori di ricerca.

Immagini con bassa risoluzione

Non c’è cosa meno professionale dell’utilizzare foto scadenti e con bassa risoluzione. Ad esempio il sito di un hotel non può utilizzare gli scatti di un cellulare perchè utilizzare foto brutte o “homemade”  rendono il tutto casereccio e poco professionale e come conseguenza l’ hotel verrà scartato a priori. I fotografi hanno un costo, lo so, ma spendere dei soldi per foto di alto livello ti ripagherà in futuro.

Nascondere le proprie informazioni

Finalmente un ipotetico cliente arriva sul vostro sito e vuole avere informazioni sull’aziende ma non trova il chi sei oppure informazioni fondamentali come l’indirizzo.  e’ fondamentale inserire la maggior parte delle informazioni, non quelle personali ovviamente, ma bisogna essere esaustivi dobbiamo mettere il cliente nella posizione di contattarci (il numero di telefono, email etc.)

Design Non Responsive:

Un sito web deve essere responsive, ossia progettato per adattarsi automaticamente a varie dimensioni di schermo (come desktop, tablet e smartphone). L’aumento dell’utilizzo di smartphone e tablet per navigare su internet ha richiesto un adattamento da parte dei siti web , infatti un sito responsive assicura che gli utenti possano accedere facilmente al sito da qualsiasi dispositivo. Un sito responsive offre una navigazione fluida e leggibile su tutti i dispositivi, migliorando l’esperienza utente. Questo aiuta a mantenere gli utenti sul sito più a lungo e riduce il tasso di rimbalzo. I motori di ricerca, come Google, favoriscono i siti responsive nei loro algoritmi di ranking. Un sito responsive ha quindi maggiori probabilità di posizionarsi bene nei risultati di ricerca.

 

Consiglio Natalizio:

Neve

Il Natale è un momento unico e l’atmosfera natalizia è affascinante ma utilizzare l’effetto neve sui siti a volte è fastidioso. Non inserite l’effetto neve o l’effetto Babbo Natale sulla slitta perchè veramente Cringe ma soprattutto potrebbe portare ad un rallentamento del sito. se pero’ non volete proprio rinunciare a questo effetto neve ecco i plugin di WordPress Snow Effect

 

Questi sono errori dal punto di vista grafico e visivo ma quali sono gli ulteriori errori da evitare.

 

Cosa non si deve fare su un sito web?

Ora parliamo di azioni che non bisogna compiere dal punto di vista strutturarale. Quali sono le componenti essenziali, le attenzioni che dobbiamo rivolgere al sito web.
Cosa bisogna evitare?

Caricamento Lento: I tempi di caricamento lenti possono scoraggiare gli utenti e influenzare negativamente il ranking sui motori di ricerca.

Contenuto Non Aggiornato: Un sito con contenuti obsoleti o raramente aggiornati può dare l’impressione di essere trascurato o poco affidabile.

Navigazione Complicata: Una struttura di navigazione confusa o complessa può frustrare gli utenti e portarli ad abbandonare il sito.

Ignorare la SEO: Non ottimizzare il sito per i motori di ricerca può ridurre significativamente la visibilità e il traffico.

Assenza di Call-to-Action (CTA): Non includere CTA chiari può rendere meno efficace la conversione dei visitatori in clienti o utenti attivi.

Scarsa Accessibilità: Un sito che non è accessibile a persone con disabilità può non solo limitare il pubblico, ma anche violare le normative in alcuni paesi.

Usare Troppi Widget e Plugin: L’uso eccessivo di widget e plugin può rallentare il sito e creare problemi di sicurezza.

Scarsa Sicurezza: Non proteggere adeguatamente il sito web contro gli attacchi informatici può portare a violazioni dei dati e perdita di fiducia.

Ignorare l’Analisi dei Dati: Non monitorare o analizzare il traffico e il comportamento degli utenti sul sito può far perdere opportunità di miglioramento e crescita.

 

La creazione di siti web richiede particolare attenzione soprattutto ora, dove tutti sono alla ricerca disperata della top 10 di Google. I motori di ricerca sono diventati esigenti e ogni sito è costantemente monitorato e “giudicato”.

 

Cosa ne pensi?Secondo te c’è qualche altro errore da evitare sui siti?Se si, quale?

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